Come convincere la tua azienda a dotarsi di un recruitment software

Curioso e intraprendente, giri da un po’ sul web alla ricerca di nuove soluzioni HR che possano risolvere piccoli e grandi problemi durante la selezione del personale e passare a un recruiting più moderno. Ti informi sulle aziende specializzate in recruitment software, italiane e straniere, e consulti i vari blog di Human Resource nella speranza di trovare qualcuno che prima di te abbia già compiuto il percorso di valutazione. Finalmente riesci a individuare una short list di software HR che potrebbero rendere il tuo lavoro più veloce, moderno e semplice da usare, ma si presenta un problema: riuscirai a convincere anche la tua azienda?

Decidere di mettersi in gioco e proporre al tuo management un cambio di strategia inserendo un software ATS può essere davvero una sfida.

Sono tanti i professionisti delle Risorse Umane conosciuti nel corso delle nostre demo software che, una volta incuriositi dal software, hanno dovuto affrontare una fase di persuasione nei confronti del management aziendale. Come convincerli a investire su un software ATS?

Per molte aziende, in particolare per quelle che si dedicano alla selezione, l’acquisto di un software per la selezione del personale può essere decisivo in termini di crescita e organizzazione di tutto il processo. Questo se da un lato risulta semplificato nelle fasi di attrazione e assunzione delle risorse, dall’altro costituisce ormai uno strumento decisionale strategico per il management.

Ecco i 6 step fondamentali per convincere le persone giuste nella tua organizzazione:

1) Scopri le esigenze delle persone davvero coinvolte nel ciclo decisionale

Sono diverse le figure aziendali che possono essere coinvolte nella decisione di affidarsi a un software per il recruiting. Il Direttore delle Risorse Umane sarà più orientato verso la qualità della Talent Acquisition, l’efficienza e la velocità di alcune funzioni per ridurre i tempi di data entry. Prediligerà quindi una soluzione poco invasiva e che non metta in difficoltà tutto lo staff Human Resources.

Il Direttore finanziario, invece, sarà interessato all’entità dell’investimento, al rapporto costi/benefici e a quanto l’investimento stesso andrà ad incidere sulle altre spese annuali del dipartimento HR, come abbonamenti a canali di pubblicazione, canali social LinkedIn ed altri gestionali.

Una nuova figura, entrata obbligatoriamente nel ciclo decisionale, è il Responsabile del Trattamento dei Dati, o Data Privacy Officer. Ha un ruolo spesso dirigenziale e lavora a stretto contatto con i Responsabili dei vari Dipartimenti interessati dal trattamento dei dati.

Concentrati sui loro bisogni e sii pronto a rispondere alle loro obiezioni. Aiuterà a iniziare un loro “processo decisionale”.

2) Scegli di mostrare i vantaggi del software ATS che hai scelto

Racconta di come il lavoro potrà cambiare grazie ad un recruitment software. Il risparmio di tempo spesso è un ottimo argomento in termini di risultati misurabili.

Evidenzia sempre i vantaggi del sistema e ricorda che i decisori devono sentire la necessità di creare un nuovo sistema:

  • La facilità di creazione di un database futuro e di valore, grazie alla pubblicazione multiposting e al caricamento automatico dei CV, non lavorando più sulla raccolta cartacea dei curricula.
  • Come il lavoro potrà essere non stop, aumentando l’efficienza del 60%.
  • Tutto il processo sarà tracciabile sia per il team HR sia per la salvaguardia delle informazioni e dei dati dei candidati, fattore ormai indispensabile.
  • Un software completo per gestire tutta la “faccenda” GDPR…Non ha prezzo!

3) Fai capire quanto sia indispensabile essere “Compliant” 

Avere tutto tracciato è ormai una richiesta che arriva dall’Europa, grazie alle nuove direttive GDPR introdotte a marzo 2018. Lavorare con un software per la selezione del personale permette una gestione automatizzata di tutte le difficili procedure di gestione e salvataggio dati e dei consensi dei candidati inseriti nei database. La nuova direttiva Europea GDPR ha indirettamente spinto le aziende a fare il punto della situazione “critica” in termini di qualità nella gestione delle Risorse Umane.

Essere compliant o meno è, ad oggi, un tema “ancora caldo” tra i responsabili della privacy aziendali ed i responsabili HR: non essere conforme potrebbe portare le aziende a rischiare fino al 4% del fatturato aziendale…Vale la pena rischiare così tanto?

4) I numeri valgono più di mille parole

Adottare un software dedicato alla selezione offre grafici e report che forniscono informazioni in tempo reale sui vari processi di Selezione, ancora aperti o terminati. Ottenere informazioni su quali posizioni sono state concluse positivamente, sui progetti ai quali si è dedicato troppo tempo e tante altre metriche importanti nel tuo lavoro di recruiter darà sicuramente un aiuto fattivo nell’area da migliorare, rendendo felice il management aziendale.

5) Trova soluzioni software che riducano il rischio finanziario della tua organizzazione

Uno dei maggiori fattori di preoccupazione è il prezzo del recruitment software: fortunatamente non è eccessivo. Il rischio finanziario deve essere basso: sarà quindi più semplice convincere i responsabili della scelta a provare e successivamente ad acquistare l’ATS. La modalità di servizio ”as a service” dei software HR in Cloud ha ridotto notevolmente i costi di investimento in un software, che nel passato poteva essere installato solo direttamente su un pc.

Poiché non è richiesto alcun investimento in hardware o software, i sistemi basati su cloud sono interessanti: sono richiesti unicamente un browser e una connessione internet. Il prezzo può essere basato sul numero di aperture di progetti/lavori in azienda o sull’ampiezza del database.

Oggi abbonamenti annuali pagabili con piccole cifre mensili permettono anche alle più piccole aziende di munirsi di moderni strumenti di ricerca e selezione del personale, per non rimanere indietro rispetto all’innovazione e ai competitor.

6) Accompagnali nella scelta del recruitment software

Proponi al tuo responsabile HR o al Direttore Risorse Umane una breve demo live dei prodotti che per te possono essere i più rispondenti alle esigenze della tua azienda. Offri la possibilità al tuo responsabile, a cui piace la tecnologia, di richiedere una prova gratuita della durata di quindici giorni. Questa è ormai la prassi di vendita di tutte le società di software sul mercato, per chi vuole cimentarsi in completa autonomia. Altrimenti puoi optare per una più pratica e esaustiva demo live in modo da avere una panoramica del prodotto.

Seguendo questi passaggi potrai convincere la tua organizzazione o la tua azienda dei vantaggi derivanti dall’utilizzo di un recruitment software dedicato alla ricerca ed alla selezione del personale: riduzione dei costi, aumento della produttività e risparmio di tempo nella ricerca dei candidati giusti.