Gli eventi come occasione fare Employer Branding e Recruiting

Le risorse umane sono in continua evoluzione e gli eventi che le vedono protagoniste sono diventati sempre più digital, portando a una maggiore partecipazione; oggi sono infatti uno strumento da non sottovalutare, in quanto occasione unica per le aziende, tanto per la possibilità di dialogare con i talenti, quanto per farsi conoscere da un pubblico più ampio e costruire così una solida strategia di employer branding.

Accrescere l’Employer Branding con gli eventi: ecco in che modo è possibile

Rafforzare la propria strategia di employer branding è certamente un metodo molto efficace per attrarre in azienda i migliori talenti: se l’azienda riesce a diffondere i propri valori e la propria mission, aumenteranno infatti le possibilità di avvicinare il candidato ideale. È necessario dunque chiarire quali siano le caratteristiche che rendono unica la propria organizzazione, soprattutto al fine di accrescere la visibilità dell’azienda nel mercato del lavoro, portandola a distinguersi dai competitors.
In questo senso, la partecipazione agli eventi risulta di fondamentale importanza: quando un’azienda decide di prendere parte a un evento, infatti, si mettono in moto tutta una serie di meccanismi che portano numerosi benefici all’impresa. Ma andiamo con ordine.

Dal momento in cui chi si occupa dell’organizzazione dell’evento deve dedicarsi anche a una campagna pubblicitaria per sponsorizzarlo, indirettamente anche la tua azienda verrà coinvolta. Questo, in termini di notorietà, significa che con ogni probabilità il tuo logo aziendale finirà sul sito dell’organizzatore, oltre che sui suoi profili social e ovunque egli decida di farsi pubblicità. Ma non è tutto: il più delle volte ai partecipanti vengono concesse anche interviste e comunicati stampa, pubblicati direttamente sul sito principale dell’evento, che andranno a costituire ulteriore contenuto per le tue pagine social aziendali. In pratica si creerà una sinergia tra la tua attività e chi ha organizzato l’evento, che ti garantirà visibilità per un lungo periodo, con conseguente aumento della tua brand awareness.

La crescita della reputazione aziendale continuerà anche durante l’evento vero e proprio: stand, pannelli espositivi e brochure saranno gli elementi fondamentali per presentarti finalmente al pubblico, intrecciare nuove relazioni coi candidati e dimostrare alla concorrenza che anche tu sei presente. Inoltre, la maggior parte degli eventi prevede la possibilità di tenere uno speech, un momento molto utile che consente alla tua azienda di raccontarsi, rispondere a eventuali domande e allargare la rete di contatti.

Aumentare l’employer branding con gli eventi è dunque possibile, oltre che di primaria importanza.

Fare recruiting con gli eventi: tutti i vantaggi

Oltre a un ritorno in termini di immagine, gli eventi sono un’ottima occasione per incontrare e selezionare direttamente i candidati.
Ma quali sono, realmente, i vantaggi che gli HR e le società di selezione traggono dalla loro partecipazione?

Partecipare a un evento di recruiting permette di:

  • acquisire un elevato numero di CV da fonti dirette: career day e fiere richiamano sempre moltissimi giovani e in un’unica giornata si possono raccogliere più candidature;
  • favorire la relazione con i candidati: l’incontro è più informale rispetto al colloquio in ufficio e consente al candidato di esprimersi con maggior naturalezza;
  • entrare in contatto con candidati già potenzialmente interessati: dal momento in cui saranno i candidati a “sceglierti”, li troverai più predisposti a conoscerti e ascoltare quello che hai da dire;
  • migliorare l’employer branding: investire in questi eventi – con un’adeguata comunicazione – aumenta la visibilità dell’azienda, sia online che offline, e la sua reputazione tra i potenziali candidati, con una ricaduta positiva su tutta l’attività di recruiting.

Career day, job fair, recruiting day: le tipologie di eventi per fare ricerca e selezione

Ci sono diverse categorie di eventi per fare recruiting, da quelli proposti dalle università a quelli organizzati direttamente dalle aziende. Vediamo nel dettaglio le diverse tipologie.

Il career day universitario

È ormai un appuntamento fisso, in genere annuale, per tutti gli atenei: una giornata per far incontrare studenti e neolaureati con il mondo del lavoro. Il career day generalmente viene organizzato da ogni università all’interno del proprio campus: le aziende presentano i profili di loro interesse e gli aspiranti candidati possono presentare il curriculum e sostenere colloqui conoscitivi. Gli appuntamenti e i programmi dei career day si trovano facilmente sui siti e sui profili social degli atenei. Tra i più noti citiamo AL Lavoro, un career day organizzato da AlmaLaurea che raccoglie 75 università.

Le job fair

Sono vere e proprie fiere dedicate alla ricerca di lavoro con stand di aziende e università, che prevedono incontri, seminari e workshop. In Italia la più nota è Job&Orienta, giunta alla 29esima edizione, che si svolge in novembre a Verona.

I recruiting day di settore

Ci sono anche imprese che organizzano i propri eventi per la ricerca di personale: si tratta soprattutto di aziende di settore in cerca di competenze “verticali”, per esempio sulle discipline tecnologiche o economiche, e che hanno quindi bisogno di collaboratori più specializzati. Nel settore informatico, ad esempio, ReteInformaticaLavoro sta organizzando il suo primo evento, il #TechJobsDay2019: previsto per il 16 novembre presso il Palazzo Stelline, a Milano, sarà una giornata di aggiornamento e incontro tra aziende e informatici del settore IT, che avranno dunque modo di conoscersi e di farsi conoscere.

La tua azienda partecipa a eventi di recruiting? Ne ha mai organizzato uno? Raccontaci le tue esperienze nei commenti!